Effetti della liberalizzazione dell’aviazione sul turismo e riflessioni sulla sua sostenibilità

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Turismo e liberalizzazione industria aeronautica

Non è certamente una sorpresa che il turismo ha avuto ed ha una grande marcia in più dall’avvento dell’aviazione civile, soprattutto per quanto riguarda le grandi distanze. Al giorno d’oggi è possibile arrivare in qualsiasi località in tutta comodità e con tempi relativamente brevi. L’eccezionale crescita del turismo internazionale deve una buona parte del suo successo allo sviluppo dei trasporti che ha permesso soprattutto alla “middle class” di potersi spostare ovunque. Per molte destinazioni il trasporto aereo è il mezzo di comunicazione chiave. Dai dati del ‘UNWTO (UNWTO General Assembly 19th Session, Tourism Towards 2030, 10 Ottobre 2011) , più della metà dei viaggiatori internazionali ha raggiunto la propria destinazione usufruendo di un viaggio aereo. Inoltre il trasporto aereo, così come avviene nel turismo, gioca un ruolo importante anche nell’effetto del moltiplicatore economico.

Secondo una ricerca del 2012 effettuata dall’ Oxford Economics, l’aviazione civile rappresenta il 3,4% del PIL mondiale, inoltre si stima che siano direttamente occupate nel settore oltre 8,4 milioni di persone in modo diretto … Mi interessa, continuo a leggere--->

L’ importanza della diminuzione delle emissioni nel settore turismo.

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Turismo e cambiamento climatico

La questione della diminuzione degli sprechi, dei consumi, delle emissioni nel settore del turismo è una questione attuale e molto importante. Colgo l’occasione per (ri)parlare e fare alcune osservazioni su questo argomento scrivendo anche dell’apertura della nuova edizione del “ World Responsible Tourism Awards” indetto dal WTM.
Le sottoscrizioni al World Responsible Travel sono state appena aperte, e quest’anno è apparsa anche una nuova categoria, ovvero la voce “Best innovation for carbon reducing”, ossia l’innovazione migliore per la riduzione dell’ inquinamento da CO2.
Una mano per fare queste osservazioni mi viene proprio dal blog del WTM che riporta alcune affermazioni di Rebecca Hawkins, direttore del Responsible Hospitality Partnership, circa questo argomento.… Mi interessa, continuo a leggere--->

Valuta la sostenibilità della tua impresa turistica!

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Ogni azienda legata al turismo può contribuire ad uno sviluppo sostenibile del territorio in cui esplica la propria attività. Nel caso che tu gestisca un’azienda puoi rispondere a queste domande per valutare se ti stai dirigendo verso uno sviluppo sostenibile e valutare il tuo grado di sosteniblità. Non importa se l’azienda è di piccole, medie o grandi dimensioni, uno sviluppo responsabile è uno sviluppo sano, ecologico e con profitti nel lungo periodo. Dopotutto, se il territorio in cui si opera ci restituisce un profitto perchè non “ringraziarlo” preservandolo e curandolo in tutti i suoi aspetti?
Proteggere l’ambiente è un investmento che genera vantaggi inestimabili. Le domande si riferiscono a diversi aspetti: Economici, Ambientali e Sociali. Prova ad “autorispenderti” per valutare il grado di sostenibilità della tua impresa turistica.… Mi interessa, continuo a leggere--->

Turismo Spaziale e cambiamento climatico.

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Breve Introduzione

Sempre più spesso si sente parlare di viaggi spaziali, intesi come viaggi aperti al pubblico nello spazio e quindi  non solo per ricerche scientifiche.
Fino a qualche tempo fà l’idea di un “turismo spaziale” poteva suonare come una cosa impossibile, fantascienza o comunque come un qualcosa ben lontano dal potersi realizzare. Attualmente invece questa possibilità è molto concreta, basta pensare che è già possibile prenotare dei posti per dei viaggi puramente di piacere e c’è già chi ha goduto di questa esperienza; difatti i “turisti spaziali” che hanno realmente realizzato questo tipo di viaggio sono stati, finora,  7 al mondo. Il primo è stato Dennis Tito nel 2001 , un imprenditore statunitense che in realtà è anche un astronauta. Il prezzo del suo biglietto? 20 Milioni di dollari. Ed è questa la cifra che hanno sborsato, poco più-poco meno, anche i successivi … Mi interessa, continuo a leggere--->

Viaggi con carburanti sostenibili? Forse con i Biocarburanti

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Come ben sappiamo ai nostri giorni è possibile raggiungere qualsiasi angolo della Terra in modo relativamente veloce essondosi sviluppato in maniera rilevante il settore dei trasporti. Sicuramente il mezzo più pratico, comodo e veloce, sopratutto per le medie e lunghe distanze, è l’aereo.Ma quali sono gli effetti indesiderati?… Mi interessa, continuo a leggere--->

VIA (Valutazione Impatto Ambientale) nel turismo:

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Come già più volte accennato l’attività turistica spesso ha come oggetto un ambiente naturale e di conseguenza genera un mutamento o comununque una modifica del luogo stesso.
Sicuramente non è  facile capire, studiare e valutarne gli effetti, tant’è vero che nonostante siano stati fatti diversi studi non vi è un vero e proprio “metodo” da seguire così come non esistono modelli di valutazione di impatto ambientale (VIA) generalmente accettati.

La VIA è un procedimento mediante il quale si cerca di verificare che un dato progetto possa svilupparsi limtandone e controllandone gli effetti negativi sull’ambiente.
E’ una valutazione atta a mettere in evidenza le conseguenze di un dato intervento per … Mi interessa, continuo a leggere--->

Il caso dell’ecoturismo in Tailandia

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Parlando di ecoturismo, come già scritto nell’articolo dedicato, non si può purtrppo non parlare anche delle finte campagne ecoturistiche lanciate solo ed esclusivamente per ragioni economiche e non per la preservazione ambientale e culturale. Un caso emblematico (purtroppo non l’unico) è quello della Tailandia. Il fatto è tratto da un articolo nel Bangkok Post del 1997.… Mi interessa, continuo a leggere--->