Quando la creatività incontra l’ecologia

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Nuovi orizzonti, nuove idee, nuovi progetti. Tutto nasce dalla mente di Alexander Remizov, un architetto russo: creare un Hotel completamente sostenibile che trae energia da fonti rinnovabili, non invasive e non inquinanti. Il tutto si è tramutato nel progetto “The Ark”, ovvero l’Arca, in collaborazione con un’azienda Tedesca di ingegneria e Lev Britvin, uno scienziato di Mosca che, secondo Remizov, ha sviluppato soluzioni di risparmio energetico ad uso di stazioni spaziali.

Secondo il sito web dell’architetto, “The Ark” è stato concepito come “un sistema energetico integrato ad un gruppo di continuità che utilizza fonti energetiche alternative“. Interessante è la totale assenza di vetro, sostituito da materiale riciclabile autopulente.Il progetto conta di una costruzione basata su di un leggero pilastro centrale collegato a pompe di calore e ad un sistema di generatori eolici presenti alle estremità della costruzione oltre che ad un deposito di energia e la presenza di unità di conversione termica collocati alla base della strutura. Inoltre l’architetto prevede che all’interno del pilastro si formino dei “tornado” in grado di produrre ulteriore energia.


Il progetto prevede una cupola con archi in legno e cavi di acciaio che, insieme alla superficie trasparente “Ethyl TetraFluoroEthylene (ETFE) plastic” sarebbe perfettamente in grado di resistere ad eventuali scosse di terremoto così come ad alluvioni o all’immersione in mare (l’hotel è progettato sia per un uso in terra che in mare senza problemi). Secondo Ramizov la pellicola di ETFE sarebbe anche utile al fine di essere utilizzata come raccoglitore di acqua calda (solare) e acqua piovana.

Inoltre, Remizov, ha anche spiegato che grazie alle sezioni prefabbricate, sarà possibile la costruzione di questo hotel in tre o quattro mesi in qualsiasi parte nel mondo.
L’hotel misurerebbe circa 14.000 metri quadrati con una capienza fino a un massimo di 10.000 persone.

Al momento questo hotel è solo un progetto, la società è adesso alla ricerca di finanziatori per rendere questo progetto reale.

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