Il turismo in Marocco:Crescita nel 2010

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Il Marocco è stato uno di quei Paesi che nel 2010 ha sperimentato un cospicuo aumento del turismo e che prevede entro il 2020 un ulteriore aumento pari al doppio di quello attuale. Dati alla mano, questa previsione non risuta essere di difficile credibilità visti gli ottimi risultati conseguiti: tra tutti i Paesi del Mediterraneo e del Nord Africa il mercato marocchino è quello che sta facendo meglio di tutti. Secondo uno studio effettuato dal Ministero Del Turismo del Marocco, tutti gli indicatori hanno avuto segno positivo.

-Alcuni dati-

2,4 milioni di turisti hanno optato per il Marocco come destinazione turistica nel mese di Aprile 2010. Il numero di arrivi è cresciuto del 10,7% rispetto ai quasi 2.150.000 arrivi nel mese di aprile 2009. In termini di pernottamenti si arriva quasi a quota 5.4 milioni e 1,28 miliardi di euro di ricavi.Già nel 2009, nonostante la crisi globale, il numero di visitatori che hanno visitato il Marocco in quell’anno ha raggiunto quota 8.340mln, ossia il 6% in più rispetto al 2008. Il Marocco è stato l’unico paese del Mediterraneo nel 2009 a riuscire a superare la  soglia di crescita del 6% in termini di arrivi, seguita poi dalla Turchia (2%). Questi dati sono stati ottenuti nel corso dei tempi in cui il turismo mondiale stava attraversando un periodo difficile, con un calo del 4% in media. Il ministero del turismo sta cercando di attirare non solo turisti dai classici paesi generatori di domanda, come Spagna e Francia, ma anche dall’Europa Orientale e dal Medio Oriente.
Il Marocco, inoltre, prevede di creare 147.000 posti di lavoro n più nel settore turistico.
Questo sembra essere più che veritiero vista la crescita davero enorme in questo settore, per rendere più chiaro questo sviluppo basta gadare ai dati registrati  nel corso dei diversi anni:
nel 2001, i turisti che hanno raggiunto il Marocco sono stati 4,4 milioni, mentre 9,2 milioni sono arrivati nel 2010 (dato ad inizio dicembre 2010, quindi non completo). Tenendo conto della crisi finanziaria globale, dell’aumento delle preoccupazioni nel visitare paesi musulmani e della forte concorrenza nel settore del turismo, è un risultato davvero notevole. Ma il Marocco non si ferma quì, come già riportato l’obiettivo adesso è di raddoppiare i risultati raggiunti finora entro il 2020: la volontà ed il denaro per farlo ci sono.

Anche il Re del Marocco, Mohammed VI,  ha messo in chiaro che il turismo e la sua promozione è una priorità assoluta per il suo paese nei prossimi anni, e non solo per i  vantaggi finanziari: con un incremento del turismo si sta verificando anche una maggiore consapevolezza culturale.
Yassir Zenagui, Ministro del Turismo marocchino, in un articolo del ‘The Economist’ ha affermato che all’inizio del 2010 i ricavi apportati dai turisti stranieri sono stati pari a 900 milioni di Euro, segnando un incremento del 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ha anche aggiunto che in totale sono attesi 9,4 milioni di turisti, tra i quali anche marocchini residenti all’estero, realizzando così l’obiettivo stabilito dal Ministero del Turismo del 94%.

-Il confronto con gli altri Paesi di riferimento: Marocco meglio della Tunisia.

Come è ben risaputo e verificabile, nel contesto della lenta crescita economica, il turismo mondiale è stato fortemente colpito dalla crisi economica. Tuttavia, il Marocco continua a mostrare una forte crescita in diversi indicatori. Al contrario, invece, quasi tutte le altre destinazioni della zona stanno vivendo un declino significativo nei loro arrivi e di conseguenza nelle entrate.

Tra i Paesi esaminati, solo la Turchia ha registrato un aumento degli arrivi. Il paese ha registrato una forte crescita del 10,7% a fine aprile 2010 in confronto ai primi quattro mesi del 2009. Tuttavia, le entrate non hanno corrisposto alla crescita. Nello stesso periodo sono difatti diminuite dell’1%, da 2.660 milioni di euro nel 2009 a quasi 2,6 miliardi di euro nel 2010.

Per la Tunisia, gli arrivi sono stati segnati da un calo del 3,6%, il che significa quasi 60.000 turisti in arrivo in meno. Alla fine del mese di Aprile 2010 gli arrivi sono stai pari a 1.590.000 contro 1.650.000 dello stesso periodo del 2009.

L’unica destinazione che riesce a superare tutti sono le Isole Canarie, non lontano dalla costa Atlantica, con entrate superiori a tutti i Paesi precedentemente nominati (3,21 miliardi di euro nonostante gli arrivi relativamente limitati: 1,9 milioni in meno di quelli registrati in Turchia). Tuttavia gli arrivi e le entrate registrati nel periodo compreso tra Gennaio e Aprile 2010 sono diminuiti rispetto allo stesso periodo nel 2009.

Fonte: T.Review
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