Come risulta chiaro dai dati raccolti, elaborati e pubblicati dall’UNWTO il turismo nel 2015 ha continuato ad espandersi e ad aumentare. Anche il turismo degli italiani in Italia ha raggiunto buoni risultati. Ma quale è stato l’impatto economico derivante dal settore Viaggi e Turismo in Italia?

I dati raccolti dal WTTC indicano un impatto economico ancora una volta positivo:

Il contributo diretto del settore turistico al PIL in Italia (per impatto diretto si intendono servizi direttamente connessi all’industria turistica quali strutture ricettive, servizi di ristorazione, trasporti, attrazioni e divertimenti)  è stato calcolato essere di 68,8 miliardi di Euro, il che si trraduce in un apporto al PIL del 4,2%. Ci si aspetta un ulteriore aumento del 2,1% per la fine dell’anno corrente (2016). Come già specificato si tratta di dati derivanti dagli impatti economici
generati da industrie direttamente legate al mondo turistco come Alberghi, agenzie di viaggi, trasporti aerei o altri trasporti per passeggeri oltre che attività di tipo “leisure” e ristorazione direttamente colpite da attività turistiche. Secondo il WTTC entro il 2026 si raggiungerà una crescita del 2,2% ossia un risultato pari a circa 87,2 miliardi di Euro.

Se invece consideriamo anche gli impatti economici indiretti ed indotti (quindi tutto l’indotto del turismo, investimenti etc) il contributo totale del turismo in Italia è stato di 167,5 miliardi di Euro , ossia del 10,2% del PIL, con una aspettativa di aumento dell’ 1,9% nell’anno in corso (ossia un importo di circa 170 miliardi di Euro e quindi una rappresentazione del 10,3% del PIL).

 

OCCUPAZIONE

Il settore del Turismo ha generato, in modo diretto, circa 1.119.000 posti di lavoro (il 5% dell’occupazione totale) e si stima un ulteriore aumento del +2% nell’anno in corso.

Considerando anche i posti di lavori creatisi in modo indiretto ed indotto, il contributo del Turismo all’occupazione in Italia è stato nel 2015 di 2.609.000 di posti di lavoro il che rappresenta 11,6% del’occupazione totale (ossia di tutte le industrie) in Italia (2015).

 

Esportazioni:

Per quanto riguarda  le esportazioni derivanti dal turismo, il 2015 ha generato in Italia circa 37 miliardi di Euro. Come ben sappiamo la valuta spesa dai turisti in un paese visitato rappresenta una componente importante per l’economia di un paese e rappresenta anch’esso una parte essenziale degli impatti economici generati in modo diretto dal turismo. Essendo che si prevede, per l’anno in corso, un aumento delle visite internazionali sia a livello globale che in Italia, la stima per l’anno in corso (2016) è di circa 45 miliardi di Euro generati dalle esportazioni turistiche , con un numero di visitatori probabilmente vicina ai 52 milioni.

 

Tipo di Turismo

Come analizzato anche dall’ISTAT I motivi del viaggio degli italiani in Italia è stata prettamente di tipo Leisure, ossia per relax e divertimento. Il WTTC conferma i dati anche considerando i viaggi di visitatori internazionali in Italia. In particolare la spesa turistica (sia internazionale che locale) derivante da un turismo di tipo leisure ha rappresentato nel 2015 l’82% dell’impatto economico generato del turismo ( con una spesa di 103,4 miliardi di Euro) rispetto al 18% di spesa turistica derivante di un turismo di tipo “business” (con una spesa turistica totale di circa 22,6 miliardi di Euro).

 

 

Tipologie di località

Per quanto riguarda le tipologie di località visitate, non vi sono ancora dati pubblicati ufficialmente. Nel 2014 le presenze e gli arrivi turistici internazionali in Italia si erano concentrate sopratutto nelle città di interesse storico e artistico:

 

E’ plausibile che anche nel 2015 la situazione sia stata più o meno la medesima, ma aspettiamo dati certi in merito.

 

Per ulteriori informazioni rimando al sito del WTTC  e al link pdf con il rapporto completo circa l’impatto economico turistico in italia.