Il 2010 si è chiuso con dati piuttosto positivi negli USA per quanto concerne il settore dei Viaggi e del Turismo. Già le prime analisi, effettuate nel corso del 2010, lasciavano intendere un notevole miglioramento rispetto al 2009 e i dati, adesso completi ed elaborati, vanno a confermare quanto previsto.
Nei 12 mesi del 2010 gli Stati Uniti hanno accolto ben 60 milioni di visitatori internazionali, una cifra che si configura come livello record negli Stati Uniti. Difatti si tratta di ben 5 milioni di visitatori in più rispetto al 2009.
I maggiori mercati generatori della domanda nel 2010 sono, ancora una volta, costiuiti da Canada e Messico, dai quali si sono registrati cospicui aumenti del numero degli arrivi ( in particolare gli arrivi da questi 2 paesi, da parte di soggetti non residenti negli States sono aumentati dell’11% e dell’ 1% rispettivamente). Aumenti registrati in modo considerevole anche dai mercati del Medio Oriente, Asia, America del Sud e Oceania, in parte anche grazie ai massicci arrivi  negli Stati Uniti, da parte di non residenti, dal Brasile, Corea del Sud, Australia, Cina, India e Colombia. Quattro mercati regionali hanno raggiunto un livello record di visitatori verso gli USA: Sud America, Oceania, Africa e Medio Oriente.

Senza contare gli arrivi da Messico e Canada, gli arrivi annui internazionali, relativi al 2010, sono stati calcolati in circa 26,4 milioni, ossia l’11% in più rispetto al 2009. I viaggi provenienti dall’estero rappresentano il 44% del totale degli arrivi nel 2010 il che significa che i viaggi provenienti dall’estero non cresciuti dell’1% rispetto al picco massimo registrato nel 2000 negli USA: si tratta quindi di un numero record.
Gli unici Paesi che hanno fatto registrare un declino negli arrivi sono stati il Regno Unito, il Venezuela e l’Irlanda

Arrivi Negli USA dall’estero:

Grafico Arrivi Internazionali dal 2002 al 2010:

Top 50 dei mercati generatori di visitatori verso gli Stati Uniti

Entrate ed uscite dei flussi turistici (inbound e Outbound):

In sintesi l’industria Viaggi e turismo negli Stati Uniti nel 2010:

L’ Industria Turistica:

-Concorre al 2.8% del PIL
-7.72 milioni di persone lavorano nel settore: 5.49 milioni in modo diretto e 2.23 milioni in modo indiretto
-Le vendite nel settore “Viaggi e Turismo” negli USA ammontano a 1.330 miliardi di dollari di cui 783 miliardi di dollari in modo diretto e 545 miliardi in modo indiretto.

Commercio:

-134.400 milioni di dollari in spesa internazionale
-31,7 miliardi di dollari in surplus
-Un surplus commerciale si verifica dal 1989
-Viaggi e turismo rappresentano il 25% delle esportazioni di servizi.

Quota di Mercato:

-Share dell’11.6% nella spesa mondiale dei viaggiatori
-Rappresenta il 6.4% dei viaggi mondiali
-la quota di mercato, per quando riguarda gli arrivi, sta calando dalle economie avanzate ma stanno crescendo gli arrivi dai mercati in Via di Sviluppo

Provenienza Visitatori negli Stati Uniti nel 2010:

1 Canada 20.0 milioni
2 Mexico 13.4 milioni
3 U.K. 3.9 milioni
4 Giappone 3.4 milioni
5 Germania 1.7 milioni
6 Francia 1.3 milioni
7 Brasile 1.2 milioni
8 S. Korea 1.1 milioni
9 Australia 0.9 milioni
10 Italia 0.8 milioni

Fonti:

U.S. Department of Commerce, International
Trade Administration, Manufacturing and Services,
Services, Office of Travel and Tourism Industries; U.S.
Department of Commerce, Bureau of Economic Analysis;
Statistics Canada; Banco de Mexico; U.N. World Tourism
Organization.

Per ulteriori informazioni, è possibile vedere il rapporto sul sito dell’Office Of travel And Tourism Industries