Secondo i dati rilevati dall’ISTAT, nel corso del 2014 i residenti in Italia hanno effettuato 63 milioni e 632 mila viaggi con pernottamento. Questo dato si traduce in una flessione del – 9.5% rispetto al 2013 (anno in cui il numero di viaggi con pernottamento registrati sono stati 70 milioni e 350 mila). Da notare che il calo dei viaggi si registra per i viaggi degli italiani in Italia ( -15,2%) che rappresentano oltre i tre quarti del totale, mentre i viaggi verso l’estero sono aumentati del 19,7%, probabilmente anche a causa dell’aumento dei viaggi per motivi di lavoro al di fuori dell’ Unione Europea. Gran parte della diminuzione dei viaggi si è verificata nel primo semestre dell’anno: -17,5% tra Gennaio e Marzo, -11,9% tra Aprile e Giugno.Motivi del viaggio:
Nel 2014 i viaggi degli italiani per motivi di vacanza rappresentano circa l’87% del totale (il restante 13% è rappresentato da quelli effettuati per motivi di lavoro); in termini di pernottamenti, alle vacanze è dedicato il 92,3% delle notti (al lavoro il 7,7%).
Durata dei viaggi:
Il 47% dei viaggi e il 79% delle notti trascorse in viaggio riguardano vacanze ‘lunghe’, di durata
superiore alle 3 notti. Invariata resta la durata media dei viaggi , ossia 5,8 notti (ripartiti in 6,2 per viaggi di vacanza e 3,5 per viaggi di lavoro), per un totale di 370 milioni di pernottamenti.
Di seguito un prospetto sulle motivazioni per i viaggi di lavoro nel 2014
Come già riportato diminuiscono quindi le vacanze brevi (-23,6% e -21,2% in termini di pernottamenti), mentre i viaggi per vacanza lunga (29,9 milioni) e quelli effettuati per motivi di lavoro (8,2 milioni) rimangono sostanzialmente invariati (anche in termini di pernottamenti).
Chi Viaggia:
Anche nel 2014, i giovani e gli adulti viaggiano di più, soprattutto nel trimestre estivo, quando circa il 38% dei bambini fino a 14 anni, il 34,4% dei giovani tra 15 e 24 anni e il 36,6% dei residenti in età compresa tra 25 e 44 anni effettuano almeno una vacanza. La popolazione anziana (over65) è quella che viaggia di meno, sia nel trimestre estivo (soltanto il 15,3% trascorre almeno una vacanza), sia negli altri periodi dell’anno.
Quando vengono effettuati i viaggi:
La maggior parte dei viaggi viene effettuata in estate (41,4%), quando si muove il 31,4% della popolazione In particolare, il 30,8% dei residenti fa almeno una vacanza, il 26,3% ne fa almeno una lunga, il 7,6% almeno una breve.
Destinazioni dei viaggi degli Italiani nel 2014 (Italia e estero):
Italia:
Nel periodo estivo, le vacanze lunghe sono preferibilmente trascorse in Toscana (13,2%) e Puglia (10,2%), seguono Emilia-Romagna (8,2%), Veneto (7,5%), Calabria e Sicilia (entrambe al 7,3%).
Il Veneto è invece la meta preferita per le vacanze brevi (12%), seguito da Lombardia, Umbria, Toscana ed Emilia-Romagna; al sesto posto la Puglia, prima regione del Mezzogiorno in graduatoria, con il 6,6% di vacanze brevi. Se nel periodo primaverile l’Emilia-Romagna è la meta preferita sia per le vacanze brevi (15,6%) sia per le lunghe (20,5%), nei mesi invernali Trentino-Alto Adige e Lombardia sono le regioni più visitate per i soggiorni di almeno 4 notti (rispettivamente, il 27,6% e il 16,7% dei viaggi).
Europa: L’83% dei viaggi all’estero ha come destinazione una meta europea; la quota scende al 79,6% nel caso delle vacanze lunghe e sale al 98,4% per le brevi.
Anche nel 2014, Francia e Spagna sono i paesi più visitati, con il 16,1% e 13,3% dei viaggi; seguono Germania (10,1%) e Regno Unito (8,6%).
Francia e Spagna rappresentano le destinazioni principali per le vacanze: la Spagna per quelle lunghe (16,5%), la Francia per le vacanze brevi (32,8%). Quest’ultima è la meta preferita in tutti i periodi dell’anno (25,7% nel trimestre invernale; 15,3% in quello primaverile e 18,3% in quello autunnale) ad eccezione del periodo estivo, durante il quale è la Spagna il paese più scelto (15,5%). La Germania, oltre ad accogliere una quota rilevante di vacanze brevi (17%), è il paese più visitato per motivi di affari (21,9%) (Prospetti 12 e 13). Durante i mesi invernali, dopo Francia e Spagna, la Romania e l’Albania sono i paesi più visitati per vacanza, con rispettivamente il 9,3% e il 7% di vacanze.
Paesi Extra Europei:
Tra le mete extra-europee, Marocco (3%) e Stati Uniti (2,8%) sono i paesi preferiti. Quest’ultimo è la destinazione principale soprattutto dei viaggi di lavoro (8%), mentre il Marocco, insieme alla Tunisia, sono le mete più scelte per le vacanze lunghe (4,7% e 3,1% rispettivamente).
Di seguito un riepilogo grafico delle destinazioni preferite dagli italiani nel 2014 (Italia-Europa-Extra UE)
Tipologia di strutture e alloggi maggiormente utilizzati per pernottare:
Il 56,8% dei viaggi (64,3% delle notti) è effettuato in alloggi privati, sistemazione scelta soprattutto in occasione dei viaggi di vacanza lunghi (62,3% dei viaggi e 68,6% delle notti).
Tra gli alloggi privati, le abitazioni di parenti o amici (34,9% dei viaggi) sono la tipologia più utilizzata, soprattutto per le vacanze (39%); seguono gli alloggi in affitto, utilizzati nell’11,1% dei viaggi e le abitazioni di proprietà (7,3%).
Le strutture collettive si confermano le sistemazioni preferite in occasione dei viaggi di lavoro (80,9% dei viaggi e 74,1% delle notti). Nella maggior parte dei casi si tratta di alberghi (73%), che tuttavia sono utilizzati anche in quasi un terzo delle vacanze brevi (30,9%) e in un quarto di quelle lunghe (24,9%).
Rispetto al 2013, il calo delle vacanze brevi determina una diminuzione dei viaggi sia nelle strutture collettive (-31,3%), sia negli alloggi privati (-18,1%); tra queste ultime, la diminuzione riguarda in particolare le abitazioni di proprietà, tra le quali il calo delle vacanze brevi è stato del 40,5%.
Metodi di prenotazione:
Interessante notare anche che Nel 2014, il 47,1% dei viaggi avviene senza prenotazione, che risulta la modalità di organizzazione preferita, soprattutto in occasione di vacanze brevi (54,8%) (Prospetto 17). Quando si organizza una vacanza lunga, la partenza senza prenotazione caratterizza il 45,5% dei casi e la prenotazione diretta il 44,6%. Quest’ultima è, invece, la modalità di organizzazione più utilizzata per i viaggi di lavoro (59,2%), tra i quali si registra anche la quota più elevata (10%) di viaggi con prenotazione tramite agenzia o tour operator (la quota scende al 9,7% per le vacanze lunghe e al 4,9% per le brevi). Circa un terzo dei viaggi viene ormai prenotato tramite internet, con un incidenza maggiore nel caso dei viaggi di lavoro (42,2%).
Per ulteriori informazioni e per visualizzare il rapporto ISTAT completo: ISTAT
2 Responses
francesca meoni
Vi aspetto tutti a Firenze per una esperienza indimenticabile, per scoprire una città piena di storia e di tradizioni,
con opere che fanno parte del patrimonio artistico dell’umanità.
PureTourism
eh si, splendida cittä Firenze, sicuramente una cittä che non può non essere visitata.
Buon lavoro Francesca 🙂