Il caso dell’ecoturismo in Tailandia

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Parlando di ecoturismo, come già scritto nell’articolo dedicato, non si può purtrppo non parlare anche delle finte campagne ecoturistiche lanciate solo ed esclusivamente per ragioni economiche e non per la preservazione ambientale e culturale. Un caso emblematico (purtroppo non l’unico) è quello della Tailandia. Il fatto è tratto da un articolo nel Bangkok Post del 1997.… Mi interessa, continuo a leggere--->

Turismo Totalmente Sostenibile?

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(Foto:Radi Konstantinov)

Il turismo può essere totalmente sostenibile?
Questa è una domanda alquanto interessante, alla quale però non si puo che rispondere in modo negativo.
Anche la relazione tra turismo e sostenibilità è stata più volte messa in discussione poichè apparantemente in contraddizione.
Si potrebbe quasi rispondere con un’altra domanda: Come può il turismo essere sostenibile?
Effettivamente ogni qual volta avviene una modifica di uno spazio naturale, un cambiamento, un’intrusione, se mi è concessa la parola, in un eco-sistema questo inevitabilmente subirà delle conseguenze.
Conseguenze, come già sottolineato, su diversi fronti: ambientali, sociali, culturali, economici.
Di fatto il turismo non può essere, per sua natura, completamente sostenibile.
Ma possono essere messe in atto una serie di azioni volte a minimizzare per quanto possibile gli impatti negativi del turismo (inquinamento, mutamenti sociali troppo veloci, impatti ambientali, paesaggistici) e massimizzare quelli positivi .… Mi interessa, continuo a leggere--->

Cos’è il Turismo Sostenibile

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-L’altra faccia del Turismo:

L’Unione Europea ha descirtto il turismo sostenibile come “turismo che regge dal punto di vista economico e sociale senza depauperare l’ambiente e la cultura locale“, mettendo in risalto, quindi, come l’efficenza economica del turismo debba avere la stessa importanza della preservazione ambientale e culturale di qualsiasi area in cui si sviluppa il turismo.
Fin troppo spesso, specie in un passato non molto lontano, in nome dello sviluppo economico che il turismo può apportare, vi sono stati dei casi di veri e propri scempi dell’ambiente oltre che disagi e impatti negativi nei confronti delle popolazioni indigene presenti nel territorio interessato.
Con il grande sviluppo dei trasporti, con il maggiore tempo libero dei lavoratori dei paesi avanzati e una maggiore disponibilità di reddito, il turismo, compreso quello di massa, si è esteso anche in luoghi in cui vi sono condizioni sociali ed economiche arretrate, in cui l’impatto socio-culturale è stato ancora più devastante.
Che dire poi di intere zone costiere deturpate e paesaggi oscurati … Mi interessa, continuo a leggere--->