Toscana: cresce il turismo sostenibile!

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Toscaa , turismo sostenibile in aumento!

 

Secondo uno studio del CST (Centro Studi Turistici) in Toscana si sta espandendo molto il concetto del turismo sostenibile. Difatti si è visto che molte strutture e tour operator si stanno impegnando molto non solo al fine di soddisfare una domanda sempre presente per siti di arte, divertimento e relax ma anche verso una categoria ancora di nicchia (ma neanche tanto) che cerca prodotti genuini della terra locale, prodotti di artigianato e più in generale prodotti e servizi che rispettino la cultura/economia locale e l’ambiente sia in senso stretto che generale.

Ho sempre sostenuto che tralasciare questo aspetto è un grande errore che ancora oggi molti imprenditori e strutture ricettive spesso ignorano o che non considerano questo elemento abbastanza importante.

Ma in Toscana questo lo stanno capendo e molti tour operator, proprio in virtù di una forte domanda di questo tipo, sostengono appunto che attualmente molti turisti richiedono maggiori interazioni sociali, rispetto per il territorio e sempre più spesso scelgono periodi dell’anno meno “affollati” per visitare e godere dello splendido paesaggio Toscano.

Anche le statistiche parlano chiaro: Nel 2014 il turismo è stato molto importante, come del resto anche negli anni precedenti. In questa regione  il turismo rappresenta il 6% del PIL e il 10% dell’occupazione.

Inoltre mentre il turismo in Italia nel suo complesso è diminuito dell’1,5%, in Toscana si è verificato un aumento dell’1,2% (Fonte Dati: IRPET).

Tra il 2009 e il 2014 l’industria turistica toscana ha generato 6500 nuovi posti di lavoro, il che rappresenta un aumento di questo dell’1,5% (soprattutto nei settori extra-alberghieri ma legati al turismo. come Fattorie, appartamenti, agriturismo e stanze in affitto ad uso turistico).

Per quanto riguarda il 2015 ovviamente non vi sono ancora tutti i dati completi essendo l’anno ancora in corso, ma nei primi 5 mesi di quest’anno, secondo il CST, la Toscana ha registrato 4,1 milioni di arrivi turistici (cioè un bel +2.8% rispetto all’anno precedente) e 10,9 milioni di presenze (+3,2%), il che si traduce in 113.000 arrivi in più rispetto al 2014! Questo aumento lo si deve maggiormente agli arrivi turistici internazionali che tra l’altro hanno registrato un aumento delle notti trascorse del +6,2% mentre il mercato turistico interno ha registrato un calo delle notti trascorse del -0,4%.

Secondo il CST il miglior risultato è stato , prevedibilmente, ottenuto nel periodo estivo , periodo nel quale è stato registrato un aumento del 3.2% del numero delle notti trascorse dai turisti (rispetto allo stesso periodo nel 2014).

Da sottolineare che un ruolo chiave è stato svolto proprio da quelle strutture che della sostenibilità ne hanno fatto un principio. Anche il turismo di montagna ha registrato un aumento cospicuo, domanda generata soprattutto dal mercato internazionale (+4.9% la domanda generata da turismo internazionale e +3,2% da turismo domestico).

Tra l’altro, proprio secondo uno studio del CST, la domanda maggiore in Toscana sarà proprio di tipo culturale ed enogastronomico locale, e quindi un consiglio sicuramente da applicare è quello di investire in progetti e servizi che spingano in questa direzione, e quindi scambi (veri) culturali e promozione e cura del territorio.

Inoltre quest’anno Euromeeting, che è organizzato dalla Regione Toscana in qualità di capofila di Necstour, ha scelto come parole d’ordine turismo sostenibile, identità e tipicità dei luoghi e dei territori, diffusione delle conoscenze e tradizioni enogastronomiche.

Tra le attività sicuramente più riuscite , in ottica sostenibile, vi sono  La Via Francigena, le tante attività di cicloturismo e  l’enogastronomia, un’offerta turistica quindi a  “a basso impatto” a favore dell’ambiente, dello sviluppo e preservazione del territorio oltre che di uno scambio culturale vero.

Lo sviluppo turistico può essere sostenibile quindi? Forse totalmente no, come già sottolineato in un precedente post, ma sicuramente in grande parte SI!

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Turismo Sostenibile in Toscana: Una scelta vincente
Descrizione
Il turismo sostenibile in Toscana sta gicando un ruolo chiave nell'aumento degli arrivi turistici. La domanda di turismo sostenibile sta aumentando cospicuamente e molti tour operator e relatà locali si stanno impegnando molto su questi temi.
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One Response

  1. HotelLory.net
    | Rispondi

    Abbiamo avuto modo di girare per la Valdichiana il mese scorso, ed i prodotti locali (carni, formaggi, vino) erano veramente squisiti.

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